Partita molto combattuta e di ritmo elevato sin dai primi istanti di gioco, la sfida contro il Pordenone si presenta come il big match di giornata tra due squadre che negli ultimi anni hanno sempre dato spettacolo negli scontri diretti. Mister Serandrei ha tutta la rosa a disposizione, mentre i ramarri devono rinunciare a Milanese e Kovacic. La squadra ospite batte il calcio d’inizio e sembra subito propositiva con Grigolon e Koren che vedono i loro tentativi agevolmente controllati da Miraglia, ma la formazione di mister Serandrei si fa subito sentire con l’ingresso di El Johari che suona subito la carica, ma i tentativi biancoblu vengono neutralizzati da Vascello che lascia il risultato sullo 0-0. Ci prova Halimi che recupera palla e sfiora di pochi centimetri la porta avversaria. La squadra Friulana soffre il forcing di Malosso e compagni che al 10′ passano con Ouddach abile a concretizzare la ripartenza di Ait Cheick sbloccando la partita, 1-0 Altamarca. I padroni di casa nonostante il goal continuano a creare occasioni sotto porta, molte le occasioni che Vascello ancora una volta respinge fuori dallo specchio. Il Pordenone ci prova, ma la difesa dello Sporting neutralizza i tentativi della squadra ospite. Fine primo tempo, le squadre rientrano negli spogliatoi sull’1-0 Sporting.
Il secondo tempo inizia e la tensione si fa sentire in campo, con una partita più fisica e di carattere. Il Pordenone vuole riportare il risultato in pari e ci riesce, al 3’con Grzelj che va in goal con un destro sul secondo palo dopo una bellissima azione personale dello sloveno. Il risultato si porta sull’1-1 ma la partita è lunga e si fa molto viva con continui cambi di campo. La partita si innervosisce, diventa più viva e anche la terna arbitrale inizia ad avere difficoltà in alcune decisioni da ambo le parti. Il Pordenone vuole portare a casa i tre punti e ci prova con Grigolon, ma Miraglia è in grande giornata e con una gran parata chiude lo specchio della porta condizionandone il tiro per la seconda volta in pochi minuti. Riparte lo Sporting con uno scambio tra Baron e Ouddach, ma la loro intesa non basta, Vascello salva il goal negando il vantaggio alla squadra di casa.
Ma ci pensa Ait Cheick al 13′ a trafiggere Vascello sotto il sette con il suo mancino. 2-1 Altamarca e grande azione locale nata da un’altra prodezza di Miraglia. La squadra ospite non vuole mollare e si avvicina alla porta, ma il nostro numero 15 non lascia passare nemmeno un pallone. Un gesto nobile e degno di nota arriva al 15’ quando Spatafora si accascia a terra e capitan Malosso in chiara occasione da goal davanti a Vascello si ferma e butta la palla in fallo laterale dimostrando grande fair play e raccogliendo gli applausi da parte di tutti.
L’ Altamarca c’è e difende il quinto di movimento ospite senza incorrere in pericoli fino al triplice fischio finale dell’arbitro. 2-1 Sporting, sesta vittoria su 6 match, primato assieme al Carrè Chiuppano e un 2020 che, Covid escluso, racconta di uno Sporting Altamarca imbattuto in campionato, merito di tanto lavoro da parte di staff e squadra!
TABELLINO:
Sporting Altamarca: Mattiola, Ouddach, Murador, Malosso, Coppe, Ait Cheikh, Halimi, Miraglia, Baron, Rosso, El Johari, Casarin. All. Serandrei Pordenone: Vascello, Tosoni, Dus, Grzelj, Koren, Barzan, Finato, Grigolon, Spatafora, Zoccolan, Piccirilli, Casula. All. Asquini
Marcatori: 10’pt Ouddach (SA), 3’st Grzelj (P), 13’st Ait Cheick (SA) Ammoniti: per Pordenone: Piccirilli, Grzelj, per Altamarca Baron e Rosso
COMPLIMENTI RAGAZZI E FORZA SPORTING ALTAMARCA!
Demi Tellatin
Ufficio Stampa Sporting Altamarca