Maser. Colpo in entrata, e che colpo, quello messo assegno dallo Sporting Altamarca nella sessione di mercato di dicembre che si è aperta ufficialmente oggi, al Palamaser arriva Joao Victor Brancher, figlio del grande Màrcio. Joao scende dalla A2, dove militava con il padre al Real Arzignano, per aggiungere qualità al gruppo di Donisi che sta conducendo la serie C1 veneto dopo un’ottima partenza nelle prime 11 giornate.
JOAO. Difensore classe 1992, insieme al padre Màrcio vince una serie C1 e ottiene una promozione in serie A2 con il Real Arzignano, poi passa allo Sporting Castello, altra società di Arzignano dove conquista una Serie C2 e una coppa Italia di serie C1, (in finale contro lo Sporting Altamarca) per poi tornare al Real Arzignano in serie A2 dove ha giocato con il padre. Joao si aggrega ad un gruppo collaudato da mister Donisi ed il suo staff e darà senza dubbio un apporto importante per qualità ed esperienza, un profilo di spessore per una categoria che conosce bene e dove potrà mettere in mostra le sue doti tecniche.
Nelle foto il nuovo acquisto Joao Brancher, alle foto di rito assieme al presidente Ceccato e al ds Baccin
IL PADRE. Classe 1967, tuttora in attività con il Real Arzignano dove svolge il ruolo di capitano, Marcio ha un palmares da invidiare, affermandosi come uno dei pilastri di sempre di questo sport. Vincitore di un mondiale nel 1996 e di una Coppa America nel 1997 con la maglia del Brasile vanta due campionati brasiliani, 5 coppe del Brasile oltre a 3 campionati sudamericani e 2 coppe intercontinentali. In Italia ha vinto 3 Scudetti ( con Arzignano e Luparense), 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe Italiane.
L’EPISODIO. Quest’anno alla prima giornata del campionato di Serie A2 contro il Chiuppano un evento più unico che raro per qualsiasi disciplina che ha lasciato emozioni forti e indelebili.
“Siamo sul risultato di 2-2, calcio di punizione: sul pallone va Joao Victor, tiro di destro e palla sotto al sette. Si gira, si guarda intorno e vede suo papà, corre verso di lui, gli salta addosso, lo abbraccia e lo bacia in testa. Marcio, preso alla sprovvista, lo stringe forte e si gode l’attimo.”
“Il rapporto con il papà è fantastico dentro e fuori dal campo, mi insegna tanto, aver vinto con lui due titoli mi rendono fiero.”
LA SCELTA. “Sono venuto a Maser per vincere ancora, la società mi ha subito convito e ho trovato un ambiente veramente organizzato e professionale. Voglio dare il massimo per difendere i nuovi colori, con UMILTA’ e molto SUDORE faremo parlare il campo tutti assieme”.
LA SOCIETA’. Ceccato: “Avere il figlio di un grande di questo sport ci rende particolarmente orgogliosi e dimostra la nostra crescita; il suo aiuto sarà importante.” Parole di stima alle quali Baccin aggiunge: “Ragazzo umile e voglioso di fare molto bene con la nuova maglia, il gruppo ora ha un valore in più”
Joao Victor Brancher vestirà la maglia numero 4 dello Sporting Altamarca. BENVENUTO JOAO e FORZA SPORTING ALTAMARCA
Ufficio Stampa Sporting Altamarca