RUBRICA: “IMPARIAMO A CONOSCERE” … AGUSTIN GUERCI!

29 Gennaio 2019

La nuova rubrica online in casa Sporting Altamarca, per conoscere da più vicino giocatori, dirigenti e membri dello staff tecnico, i loro ruoli, i loro metodi di lavoro; è il turno di Agustin Guerci, capitano della nostra Under 19!

Agustin, parlaci un po’ di te, da dove nasce la tua passione per il futsal? “Sono nato in provincia di Mendoza all’ovest dell’Argentina. All’età di 5 anni mia mamma mi ha iscritto nella squadra del mio quartiere chiamata Supe Fut-Sal e quella è rimasta la mia squadra fino ai 16 anni, poi giocare per strada a calcio fin da piccolo è stato un grande impulso per voler continuare. Quando sono arrivato in Italia ho provato un po’ di calcio a 11, ma niente poteva cambiare la mia passione per il Futsal.”

Sei in Italia da 3 anni, come ti trovi? “All’inizio è stato difficile, a 16 anni non avevo tante amicizie e la lingua non aiutava neanche. Poi con il tempo ho cominciato a conoscere persone nuove e interessanti, e sentirmi più a mio agio.”

Lo scorso anno hai esordito in prima squadra e hai collezionato anche 2 reti in Serie C1! “Si, grazie alla fiducia del Mister Donisi e all’aiuto dei miei compagni avevo la possibilità di allenarmi in modo “professionista” e guadagnare tanta esperienza, così mi ha fatto fare dei minuti e sono arrivati i goal”

Quest’anno sei il capitano della formazione Under 19, un ruolo importante e allo stesso tempo impegnativo… “Si, Molta responsabilità, abbiamo un grandissimo gruppo, molto intelligente e uniti che lavora seriamente come si deve; i compagni mi aiutano molto e insieme possiamo toglierci grandi soddisfazioni.”

La squadra e’ in piena corsa play off, come va il lavoro con squadra e mister? “Con la Squadra stiamo lavorando molto per migliore tante cose, ascoltiamo tanto mister Baldasso che ci motiva e spinge ogni partita per dare il massimo di noi e continuare in zona Play Off guadagnando ancora punti. “

Il giocatore di futsal a cui ti ispiri? “Nel futsal sicuramente Pablo Taborda, che ho avuto l’opportunità di parlare con lui, mi sembra un grande giocatore molto professionale e un’ottima persona soprattutto.”